Nell’ambito del Mese della Memoria e in occasione del convegno internazionale di studi per il 400esimo anniversario della morte del filosofo (9 febbraio 1619-9 febbraio 2019), una mostra di libri antichi e di pregio su Giulio Cesare Vanini, organizzata dal Presidio del Capo di Leuca in collaborazione con l’associazione Salentosophia e il Centro Internazionale di Studi Vaniniani (CISV).

saluti istituzionali
Raffaele Stasi, sindaco di Taurisano
Katia Seclì, assessore alla Cultura di Taurisano

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Oltre ai libri, tra i quali spiccano – per la prima volta insieme – le preziose prime edizioni delle uniche due opere vaniniane pervenuteci (stampate a Lione nel 1615 e a Parigi nel 1616), saranno esposte anche le rarissime versioni originali delle stampe, incisioni e litografie realizzate tra il Settecento e l’Ottocento per raffigurare il filosofo nato a Taurisano nel gennaio 1585 e bruciato all’età di 34 anni a Tolosa per “ateismo, bestemmia, empietà e altri eccessi”.

La mostra, curata dal bibliofilo e collezionista Dario Acquaviva (Vicepresidente di Salentosophia), sarà introdotta da Mario Carparelli (Responsabile del Presidio del Libro del Capo di Leuca) e commentata dal Presidente del CISV Francesco Paolo Raimondi.

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Iniziativa patrocinata dalla Città di Taurisano e promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, in collaborazione con l’associazione Presìdi del Libro.

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