Ritorna, per l’ultimo appuntamento, la mini-rassegna “Poesie a km 0 – Poeti, versi e rime a filiera corta”, che rappresenta una incursione del Laboratorio Urbano Mediterraneo/Presidio di San Giorgio Jonico nell’affascinante mondo della poesia.

Quest’anno abbiamo voluto ri-partire dalla “poesia”, sicuri che leggere e capire la poesia ci permetta di leggere e capire meglio il mondo in cui viviamo.

Presentiamo il terzo libro dal titolo La lingua della città di Mara Venuto (Delta 3 Edizioni, 2021), una raccolta di poesie che, come scrive Giorgio Galli nella prefazione, «è il canto di dolore della città di Taranto: un dolore fatto di esistenze spezzate, di paesaggi aridi e devastati, di vite di operai cariche di dignitosa amarezza», una poesia che dà voce alla città stessa e che riecheggia, in alcuni componimenti, sia il celebre Memorie dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij, che il romanzo City di i Alessandro Baricco.

Una poetessa e un libro perfettamente in linea con il claim della rassegna che abbiamo preso da una citazione di Charlie Chaplin: «La poesia è una lettera d’amore indirizzata al mondo»; in un momento di smarrimento, povertà (sia materiale che spirituale) e guerra, mai come ora abbiamo bisogno di leggere questa lettera, studiarla e, se possibile, diffonderla.

A moderare la serata, il giornalista Raffaello Castellano, coordinatore del Laboratorio Urbano Mediterraneo e responsabile del Presidio di San Giorgio Jonico; a dialogare con l’autrice, Maddalena D’Amicis, coordinatrice del Laboratorio e membro dello stesso Presidio. Infine, al supporto logistico, Lucia Moscatelli, dello stesso Presidio.

Mara Venuto, nata a Taranto nel 1978, vive a Ostuni. Tra le sue pubblicazioni, la raccolta di racconti/monologhi Leggimi nei pensieri (Cicorivolta Edizioni, 2008), il monologo teatrale The Monster (Edit@ Casa Editrice Libraria 2015 Testo finalista Mario Fratti Award 2015 di New York) e le raccolte poetiche Gli impermeabili (Edit@ Casa Editrice Libraria 2016) e Questa polvere la sparge il vento (Edit@ Casa Editrice Libraria 2019). È inclusa in una trilogia di monografie dedicate alla poesia femminile italiana (Macabor, 2017). Ha curato diversi volumi, tra cui un ciclo di poesie al femminile. Le sue poesie sono state tradotte in polacco, inglese, russo, hindi e albanese.

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Evento organizzato dal Laboratorio Urbano Mediterraneo/Presidio di San Giorgio Jonico, in collaborazione con l’A.C.S.I. Comitato Provinciale di Taranto ed il patrocinio di “San Giorgio Jonico – Città che legge”; sostenuto dalla Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale (Gestione e valorizzazione dei Beni Culturali).

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