• 02/03/2019 - 11:00
  • Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore "Federico II Stupor Mundi" - Corato
  • Presidio di Corato

Il Presidio di Corato, in collaborazione con l’IISS Federico II Stupor Mundi, ha organizzato un incontro con lo scrittore Paolo Di Paolo  sul suo ultimo romanzo Vite che sono la tua: Il bello dei romanzi in 27 storie (Laterza). L’incontro rientra nelle attività di promozione alla lettura nelle scuole.

Ventisette storie per raccontare il canone affettivo di un lettore: Paolo di Paolo con Vite che sono la tua sveste i panni dello scrittore di romanzi per indossarne altri che gli sono consueti, quelli di lettore compulsivo, di rado senza libri tra le mani, e ci consegna un percorso di lettura e di formazione all’interno di una biblioteca ideale che, in ventisette anni di letture ha determinato una mole di emozioni, scoperte, incontri, relazioni, scelte. La chiave del libro, il perché di queste passeggiate nelle passioni di un lettore Paolo Di Paolo lo svela, in una commovente introduzione, a un’anziana signora che se n’è appena andata e che era stata instancabile foraggiatrice di libri e interlocutrice privilegiata sin dall’infanzia. In un gioco della torre in cui vengono salvate opere magari trascurabili nella storia della letteratura ma che hanno segnato il lettore, l’autore propone queste ventisette storie introdotte da una frase all’infinito (cancellare il lunedì, non mangiare mai lumache, non invecchiare male, salvare qualcosa del tempo, risvegliarsi assassini) che dà la chiave di lettura e accanto al romanzo principale pone altre storie che hanno, con quel tema, echi e consonanze, fino a consegnarci un percorso di letture fatto di oltre centro romanzi nella convinzione che i libri non rendono migliori ma offrono la possibilità, tra le altre, di non essere solo sé stessi.

«Tom era come me. Io ero Tom. E per la prima volta mi sembrava di esistere anche fuori di me, da qualche altra parte. Mi pareva che Twain sapesse qualcosa degli interminabili pomeriggi di vacanza, delle battaglie per gioco fra cugini, di certi assalti, di certi azzardi. Il bello era questo: ritrovare in una storia altrui la mia.»

Sto caricando la mappa ....